Come si puo‘ credere
che questa citta‘ baciata da sole e mare
sapra‘ dimenticare
gli antichi rancori e le ferite aperte
le faide storiche,
il pianto di madri
che mai piu‘ riabbracceranno un figlio
lo stato assai spiacente
che posa una ghirlanda
tricolore con su scritto assente.
Da dietro le persiane anziani e bambini
osservano
il lungo e commosso corteo
Generale era questo il suo esercito?
Chissa‘ se il buon Dio
conosce quest‘inferno
se ha un piano per redimerlo
pace e speranza no non vivono
da queste parti è un immenso deserto
Chissa‘ se il buon Dio perdonera‘ il silenzio
Davvero si puo‘ credere
che questa citta‘ baciata da sole e mare
sapra‘ dimenticare
le offese gratuite e le agonie sofferte
le lotte storiche
di chi sfido‘ la malavita a suon di musica e poesia
gli sguardi attoniti
della gente che non ha mai visto ne‘ sentito niente
Volano gli aeroplani, le scie come trame si intrecciano
quell‘aeroporto è uno scempio
che adesso porta un nome di rispetto.
Chissa‘ se il buon Dio conosce quest‘inferno
se ha un piano per redimerlo
pace e speranza no
non vivono da queste parti è un immenso deserto
Chissa‘ se il buon Dio perdonera‘ il silenzio
Chissa‘ se il buon Dio perdonera‘ il silenzio
Chissa‘ se il buon Dio perdonera‘ Palermo